Gabriele Saluci: in Islanda con la Lomo'Instant Automat
6Chi non ha mai desiderato fare della propria passione un lavoro?
Oggi vi presentiamo la storia di Gabriele Saluci, giovane ragazzo siciliano che è riuscito a realizzare questo sogno.
Gabriele ha già viaggiato in tantissimi paesi nel mondo, con i più svariati mezzi di trasporto: ha infatti percorso 700km a piedi, più di 6000 in bicicletta dall'Islanda al Marocco e altri 6000 in moto in giro per i Balcani...il tutto documentato con foto e video.
Consapevoli del suo grande amore per l'Islanda, gli abbiamo chiesto di fare alcuni scatti con la Lomo'Instant Automat. Di ritorno dal viaggio, ecco cosa ci racconta di quest'esperienza.
Ciao! Puoi presentarti e raccontarci di cosa ti occupi?
Sono Gabriele Saluci e ho 27 anni. Nella vita viaggio e racconto di viaggi. Ho una rubrica settimanale al Kilimangiaro di Rai3 in cui racconto le mie pazzie. Nel tempo libero organizzo viaggi-avventura di gruppo per chi vuole scoprire l'Islanda e altri posti del mondo in modo non convenzionale. A causa - e grazie - al mio lavoro, sono appassionato di tecnologia e fotografia e impegno tantissimo la mia vena creativa.
Come sei riuscito a trasformare una passione nel tuo lavoro?
Per prima cosa investendo tanta energia e passione, fin dall’inizio. Questo non è un lavoro che si crea seguendo una strada segnata: nessuno ti dice cosa puoi fare e dove arriverai. Iniziando ho solo seguito un desidero e con il duro lavoro e non smettendo di crederci sono riuscito, negli anni, a ingranare la marcia. Adesso viaggio a tempo pieno - e spero a tempo indeterminato :)
Quale viaggio ti è rimasto più nel cuore?
Oltre all'Islanda, che visito decine di volte l'anno per scoprirla nei suoi punti più nascosti, adoro la Mongolia. Mi piacciono i posti del mondo dove la natura è rispettata e dove l'uomo sa stare al proprio posto. Forse mi piace il silenzio, forse gli spazi sterminati. Di sicuro il mondo è vario e anche se ognuno di noi ha i suoi posti preferiti, l’importante è viaggiare.
Qual è la cosa più avventurosa che hai fatto in viaggio?
Attraversare tutta l'Etiopia a bordo di un'Ape è stata una bella avventura, ma anche il Vietnam in motorino non è stato malaccio. L'importante, credo, è trovare un mezzo di trasporto che ti permette il contatto con la gente del posto senza interferire: quando passavo in Ape in Africa la gente era incuriosita e si avvicinava; cosa che non ho mai visto fare con turisti.
Cosa non puo mancare ai nel tuo zaino di viaggio?
Dipende. Quando si viaggia per i documentari lo zaino è sempre zeppo di roba tecnologia come droni, macchine di tutti i tipi, schede di memoria a centinaia e un sacco di cavi. Quando viaggio con i gruppi o per i fatti miei mi basta una macchinetta e un libro, sperando di avere del tempo per leggerlo. Porto con me sempre meno vestiti e roba inutile.
Cosa ti aspetta ancora quest'anno?
Il 2017 è stato un anno piuttosto intenso: siamo appena a metà dell'anno e ho messo piede su 48 aerei che mi hanno portato dall'Islanda (che ho visitato 5 volte in questo 2017) al Giappone, dalla Cina al Tibet fino al Marocco. Sono già iniziate le nuove produzioni del Kilimangiaro e ci aspettano altri 5 o 6 viaggi molto impegnativi... sono proprio felice per cosa mi ha riservato il 2017.
Dove hai portato la Lomo'Instant Automat ?
Ho deciso di provare la Lomo in uno dei miei tour estivi in Islanda; questa volta eravamo in camper. Ho fotografato l'Islanda con decine di macchine fotografiche diverse e, visto che questo è un posto che conosco bene, volevo vederlo da una prospettiva diversa: è stata una bella scelta.
È stata la prima volta che hai utilizzato una fotocamera istantanea? Quali sono le tue prime impressioni?
Quando ero ragazzino mio padre aveva portato a casa una fotocamera istantanea, ma sono passati 20 anni, non ricordavo quasi niente. La Lomo'Instant Automat mi è piaciuta veramente molto, cerco di spiegare il perché.
Le pellicole hanno un costo: si pagano a pacchetti da 10 o 20. E questa, nonostante forse molti pensano il contrario, è la cosa più bella della macchina. Quando viaggio vedo che
tutti (tutti!) corrono fuori a scattare foto a raffica; foto che nessuno vedrà mai, spesso foto inutili e fatte male.
Ci perdiamo in continuazione la bellezza del posto semplicemente perché non la osserviamo e torniamo a casa con le schede di memoria piene e la testa vuota. Le foto hanno perso il valore che avevano e che dovrebbero avere. Questa macchina mi ha permesso di ridare valore alla fotografia.
Quando ho portato l'Automat in Islanda avevo solo quella e nessuna altra macchina. È stato bello notare che per prima cosa mi godevo un po' il posto, poi cercavo il modo migliore di rappresentarlo con i pochi scatti che avevo a disposizione, infine scattavo poche fotografie, tutte con criterio e che mi piacevano. E sono tornato a casa con bel materiale e un sacco di bei ricordi.
L'altra cosa è che i colori di questa macchina, forse dal gusto un po' vintage, rendono i posti bellissimi. Sai quella bella sensazione che provi quando hai bei ricordi e guardi vecchie foto? Provavo sempre quella cosa quando scattavo e rivedevo le foto...

Grazie mille a Gabriele per aver condiviso con noi i suoi pensieri e fotografie. Per continuare a seguire i suoi viaggi in giro per il mondo, visitate il suo sito e la sua pagina Facebook.
Scritto da lomosmarti il 2017-08-23 in #persone #instant #viaggi #fotografia-istantanea #islanda #instantphotography #gabriele-saluci
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